Il tempo da battere è quello stabilito dallo stesso Groupama nel 2007, in 4 giorni, 3 ore e 57 minuti. A una media di 29,26 nodi, per coprire le 2.900 miglia teoriche imposte dalla rotta New York-Cape Lizard. E lo stesso multiscafo transalpino nella stessa occasione stabilì anche il record di distanza percorsa in ventiquattro ore: 794 miglia alla velocità media di 33,08. Un risultato incredibile che, nonostante tutto, non ha mancato di suscitare un pizzico di rimpianto in Cammas. “Se non avessimo avuto un problema a uno dei due foils – ha detto – avremmo potuto superare anche lo storico muro delle ottocento miglia. La situazione meteo, quel giorno, era perfetta”.
Ad ogni modo, l’occasione per migliorarsi è dietro l’angolo. In una volata quasi parallela tra i due maxi-trimarani che Pascal Bidegorry descrive in questo modo. “Aspettavamo questo momento – ha dichiarato – con impazienza. Dovremo partire con vento da sud-ovest, per spostarci verso Terranova con un solo bordo alle portanti. Alla partenza la brezza dovrebbe essere di media intensità, per poi rinforzarsi. L’unica incertezza riguarda il finale, perchè potrebbero esserci dei venti leggeri”. Che la sfida abbia finalmente inizio.
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