Le condizioni di vento leggero hanno favorito il piccolo catamarano “Hagar”, primo assoluto con il tempo di quattro ore, cinquanta minuta e sette secondi. A cinque minuti dal multiscafo di Gregor Stimpfl e Alberto Taddei, trionfatore nella classe riservata ai catamarani con oltre un ora di vantaggio sul secondo, ha concluso la propria fatica “Clandesteam”, da tutti considerato come il reale vincitore dell'importate appuntamento, sino a pochi anni fa riservato esclusivamente ai monoscafi.
Stretto dal caloroso abbraccio della folla, l'equipaggio di Carlo Fracassoli e del tattico Stefano Orlandi ha finalmente centrato un successo che negli anni passati era sempre svanito all'ultimo. Quest'anno, invece, complice una entry list che tra i Libera non assomigliava certo a quelle delle stagioni passate, lo scafo del Circolo Vela Gargnano ha fatto bottino pieno, anticipando “Full Pelt” dell'olimpionico inglese Jo Richard.
Per quanto riguarda le classi crociera e monotipo, da sottolineare i successi di “Assterisco” (Asso99), “Flauto Magico” (Surprise), “Flipper” (Dolphin 81) e “Caoipirinha” (Protagonist).
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