venerdì 21 marzo 2025
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Groupama trionfa ad Auckland

I francesi di Groupama 4 ottengono una smagliante e meritata vittoria nelle acque di Auckland, aggiudicandosi la quarta tappa e trenta punti preziosi ai fini della graduatoria

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Auckland, Nuova Zelanda - Sono state ore ad altissima tensione a bordo di Groupama 4 e non solo perché il team si stava avviando a una storica vittoria della quarta tappa nelle acque neozelandesi. A poche ore prima dell’arrivo hanno vissuto momenti intensi quando a circa 70 miglia dall’arrivo hanno scoperto una via d’acqua nella parte prodiera della loro barca, probabilmente dovuta a una delaminazione per le condizioni dure incontrate anche negli ultimi giorni, che ha causato l’entrata di un’enorme massa d’acqua di circa una tonnellata e mezzo. Grazie alla prontezza dell’equipaggio, che si è messo subito all’opera, si è evitato un disastro potenziale e i francesi hanno potuto continuare la loro corsa verso una meritata vittoria nella City of Sails.

I francesi hanno tagliato la linea del traguardo alle 10:33:47 GMT (le 11:33:47 italiane) fra moltissime barche spettatori e gli applausi dell’appassionato pubblico neozelandese. Il tempo totale impiegato da Groupama per coprire le oltre 5.200 miglia teoriche della tappa è stato di 19 giorni, 15 ore, 35 minuti e 54 secondi e con questa vittoria i francesi hanno confermato di essere seri pretendenti al titolo overall.

"Sono molto emozionato. E’ un grande giorno per Groupama 4 ed è bellissimo vincere ad Auckland. Sono sicuro che sarà una tappa fantastica con tutti i fan della vela neozelandesi. E’ sicuramente un bel posto per vincere.” Sono state le prime parole dello skipper di Groupama Franck Cammas dopo che l’equipaggio francese è stato accolto e festeggiato da due Waka Hourua, le tradizionali canoe a due scafi polinesiane all’ingresso del celeberrimo Viaduct Harbour di Auckland, palcoscenico di molte storiche battaglie veliche del passato.

La quarta tappa della Volvo Ocean Race 2011/2012 di oltre 5.200 miglia teoriche, in realtà le barche ne hanno coperte molto di più a causa della strategia meteo che li ha costretti a distanziarsi molto dalla rotta ortodromica (la più corta fra due punti), era iniziata lo scorso 19 febbraio con un percorso costiero nella baia di Sanya, pensato per evitare che la flotta incontrasse le durissime condizioni meteo presenti nel mar cinese meridionale al momento. Dopo un attesa di qualche ora i sei Volvo Open 70 avevano ripreso il mare con una partenza scaglionata, secondo i tempi ottenuti il giorno precedente.

proprio nelle ultime ore, PUMA, Telefónica e CAMPER si sono ingaggiati in una lotta all’ultimo bordo lungo la costa della Nuova Zelanda, in un vento piuttosto leggero, per aggiudicarsi i restanti due gradini del podio. Al rilevamento delle 11 GMT (mezzogiorno in Italia) di oggi PUMA Ocean Racing powered by BERG occupava la seconda posizione con un margine di poco più di otto miglia su Team Telefónica e una decina su CAMPER with Emirates Team New Zealand, quarto. Alle loro spalle si sono riavvicinati anche ABU Dhabi e Team Sanya con l’intera flotta racchiusa in una quarantina di miglia.

L’arrivo è previsto intorno alla mezzanotte italiana e l’andamento delle fasi finali della quarta tappa può essere seguito con la cartografia, in modalità LIVE con aggiornamenti ogni 60 secondi, e le ultime notizie sul sito internet www.volvooceanrace.com


Posizioni al rilevamento delle ore 11 GMT (12 ora italiana) del 10 marzo 2012
1. Groupama sailing team, FIN 019d 15h 35m 54s
2. PUMA Ocean Racing powered by BERG, a 126,1 miglia da Auckland
3. Team Telefónica, +134,7
4. CAMPER con Emirates Team New Zealand, +136,5
5. Abu Dhabi Ocean Racing, +147,2
6. Team Sanya, +167,8

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