La mattinata si è aperta con decine di migliaia di spettatori venuti ad affollare il Race Village, ad assistere la parata degli equipaggi e alla cerimonia di uscita dal porto. Una bella brezza da est intorno ai 15/20 nodi di intensità, che si è poi andata intensificando, e centinaia di barche hanno invece goduto dello spettacolo alla partenza in mare, con diversi colpi di scena e di cambi al vertice.
In particolare sono stati momenti intensi quelli che hanno coinvolto le tre barche che guidavano la flotta al passaggio dell'ultima boa di percorso: gli spagnoli di MAPFRE, gli olandesi di team Brunel - con i nostri Alberto Bolzan e Maciel Cicchetti - e i franco/cinesi di Dongfeng Race Team coinvolti in un ingaggio "caldo" con una strambata obbligata e una chiamata di penalità da parte degli umpire in mare per gli olandesi e gli iberici, che avevano condotto la flotta fino a quel momento, che sono quindi rimasti in coda al gruppo.
La prima barca a lasciare la baia, al termine di un percorso costiero di circa otto miglia di lunghezza, è stata Dongfeng Race Team guidata dallo skipper francese Charles Caudrelier, che ospitava a bordo Franck Cammas, vincitore della regata nel 2011-12.
Seconda barca a lasciare la baia di Alicante, Turn the Tide on Plastic della skipper Dee Caffari, su cui corre anche la triestina Francesca Clapcich, che ha approfittato della penalità inflitta agli avversari ma ha anche preso sagge decisioni tattiche per recuperare terreno. Insieme a Sun Hung Kai/Scallywag, Vestas 11th Hour Racing la barca della britannica è stata anche protagonista di alcuni passaggi mozzafiato, a pochi metri dalle barche spettatori.
Ormai in "modalità regata" i team entreranno presto nella routine della vita in mare ma le prime ore di questa Volvo Ocean Race 2017-18 hanno già dato un assaggio di quanto sarà combattuto il giro del mondo a vela.
Per seguire quanto avviene in mare si possono utilizzare gli strumenti della cartografia e delle posizioni, aggiornate ogni sei ore, sul sito ufficiale della regata www.volvooceanrace.com dove si trovano anche contributi video e fotografici provenienti direttamente da bordo.
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