
Per la Cina si tratta della seconda partecipazione consecutiva alla VoR, dopo il successo riscosso dalla tappa di Qingdao nell'ultima edizione. “I grandi ricordi – ha detto Liu Gang, vicedirettore del Centro amministrativo cinese per gli sport acquatici – dell'ultima Volvo Ocean Race sono ancora vivi. In quell'occasione la regata approdò a Qingdao, questa volta toccherà a Sanya. Mi congratulo con le autorità locali per aver permesso alla città di aggiudicarsi il titolo di nuovo stopover”.
Soddisfazione per questa scelta anche dal management della competizione, sempre più incline a promuovere la vela in nuovi angoli del pianeta. “L'esperienza di Qingdao – ha detto Knut Frostad, amministratore delegato della Volvo Ocean Race – ha riscosso un grande successo, facendo nascere la passione per la vela nel popolo cinese. E' quindi con grande piacere che confermiamo la Cina come una delle nazioni protagoniste della VoR”.
Sanya si va così ad aggiungere alle città di Lisbona, Lorient, Galway, Abu Dhabi e Città del Capo, già designate come scali della prossima edizione. Entro la fine del mese sarà definito il calendario completo e comunicati tutti i nuovi aspetti regolamentari dell'evento.
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