Una cattiva manutenzione, poca attenzione per la barca, possono causare un allagamento, questo in poco tempo può portare all’affondamento. Vediamo insieme perché una barca si può riempire d’acqua
Con il sopraggiungere dell’estate è necessario, se non si vogliono avere problemi durante la crociera, fare una serie di controlli e manutenzioni alla barca. Dedicando a questa qualche week end di maggio e giugno allontaneremo il rischio di avere problemi più tardi.
Proprio nell’ambito della preparazione della barca alle crociere estive è utile indicare alcune verifiche e manutenzioni mirate per evitare il più odioso e preoccupante incidente che può capitare in barca: l’allagamento.
La definizione del dizionario alla voce “allagamento” ci informa che questo è un “afflusso d’acqua in un luogo normalmente asciutto, per motivi fortuiti, di emergenza, per calamità e/o per atto vandalico”.
Dobbiamo quindi analizzare le possibili cause e individuarne i punti da controllare sulla barca che potrebbero provocare questo pericoloso incidente. Escludendo le ultime due voci del vocabolario, per le quali possiamo fare ben poco che non dipendono dalle nostre azioni, possiamo concentrarci sulle prime due cause: “Motivi fortuiti ed emergenza”.
L’incaglio della barca su un basso fondale
Tra le cause esterne all’imbarcazione c’è, ovviamente, l’incaglio di questa su un basso fondale. In questo caso i danni al bulbo si possono riflettere sullo scafo creando una falla e provocando l’allagamento.
Nei casi peggiori questo tipo di danno può portare all’affondamento della barca in pochissimo tempo, sempre che questa non sia rimasta bloccata sul basso fondale.
I danni da incaglio sono più gravi su imbarcazioni di legno perch
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