Grosseto - Sono terminate ieri le operazioni di bonifica di una grande macchia oleosa che ha messo a rischio la salute ambientale delle coste dell'Argentario. Tre battelli disinquinanti del ministero dell'Ambiente hanno raccolto circa 95 chili di catrame e liquami, probabilmente versati in acqua da un mercantile durante il risciacquo della sentina. I liquami, che ricoprivano una superficie di circa due miglia nautiche per tre, erano stati avvistati negli scorsi giorni da un aereo militare mentre dalle Formiche di Grosseto si spostavano repentinamente verso sud-est.
Il pericolo di una contaminazione del litorale sembra scongiurato, anche se il comandante della capitaneria locale Maurizio Tattoli non ha escluso la possibilità che qualche traccia raggiunga la terraferma. Le motovedette della guardia costiera continueranno nei prossimi giorni a monitorare la zona.
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