Non si pensi però che i piccoli animali si limitino a poche centinaia di metri di navigazione su qualche lago o fiume, essi sono in grado di attraversare gli oceani e questo spiega perché le specie interessate si trovino ovunque sul pianeta.
Gli scienziati hanno iniziato lo studio per spiegare il motivo per cui alcuni ragni sono presenti su tutti i continenti e del perché questi esseri siano stati tra i primi a colonizzare le nuove terre emerse.
Nell’ambito dello studio, gli scienziati sotto la guida della professoressa Sara Goodacre, hanno messo in acqua 325 ragni di piccole dimensioni e hanno studiato il loro comportamento.
Si è visto che tutti i ragni sono riusciti a sostenersi sulla superficie dell’acqua con le zampe, tra questi molti hanno mostrato attitudini alla navigazione sorprendenti.
Alcuni ragni hanno creato una piccola ragnatela che fuoriusciva dal loro addome per poterla mostrare al vento e usarla come vela, gli scienziati hanno chiamato questa la mongolfiera perché è a forma di pallone e tende a far alzare dall’acqua gli animali.
Diversi ragni quando il vento è diventato troppo intenso e rischiavano di essere fatti volare via, hanno gettato l’ancora: lunghi fili di seta aggrappati alle molecole d’acqua che li hanno ancorati alla superficie.
I ragni hanno dimostrato di avere anche delle doti di orientamento alla navigazione. Questi riescono sempre a capire dove è la terra e cercano di dirigere la loro navigazione verso di questa, come facciano non è ancora dato di sapere.
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