Al comando del tabellone c'è, però, una sorpresa: Cristabella, la barca inglese condotta da John Cuttler, che ha dato seguito alla vittoria nella pratice race con risultati molto regolari (un secondo, un ottavo e un terzo piazzamento). Dietro di lei, staccati di una sola lunghezza, i campioni del 2008 di Quantum Racing, che si ripropongono alla grande nelle posizioni di vertice dopo una stagione vissuta all'ombra di Emirates New Zealand. Proprio la barca kiwi è stata la parziale delusione della giornata. Barker e compagni si trovano ottavi in classifica generale e soltanto la vittoria nell'ultima delle tre manche disputate è riuscita a farli risalire in classifica, dopo essere arrivati addirittura in ultima posizione nella prova precedente.
Bene Team Origin, quinto a due punti dalla vetta, Artemis, terzo con tre lunghezze di distacco da Cristabella, e Luna Rossa che insegue al settimo posto a cinque punti dal primo posto. La barca italiana è partita bene, con un quinto e un terzo piazzamento, ma ha dovuto abbandonare provvisoriamente i sogni di podio a causa del nono posto nell'ultima regata. Delusione invece per Bribon, una delle barche più datate della flotta, che con tre decimi piazzamenti chiude la classifica a diciassette punti dalla vetta.
“Abbiamo fatto due prove bene – ha detto Matteo Plazzi, navigatore di Luna Rossa – e una male. La flotta però è molto vicina e andiamo tutti più o meno uguali. Abbiamo un po' di problemi in bolina, al momento non riusciamo a fare ancora angoli stretti, per cui se non partiamo liberi soffriamo parecchio. In tutte le regate ha sempre pagato prendere la destra del campo, nella terza non ci siamo riusciti e siamo rimasti impacchettati a metà della flotta. Alla fine, fra essere nei primi quattro o in coda alla flotta il passo è breve”.
Oggi nuove regate per i TP 52, mentre farà il proprio esordio la classe dei GP 42.
© Riproduzione riservata