
Questi sono il sunto di due norme che sembra gli italiani abbiamo molte difficoltà ad assimilare.
Qualche settimana fa abbiamo pubblicato il primo video della serie “l’avvocato in banchina” dedicato alle dotazioni di sicurezza dove, con l’aiuto dell’avvocato Armando Fergola uno specialista del settore nautico, si spiegava sia il principio che regola le dotazioni di sicurezza, sia le sanzioni che sarebbero comminate al diportista nel caso questi dovesse venire meno ai suo obblighi.
Il video ha suscitato molto interesse e su di questo abbiamo registrato molti commenti sulla pagina del nostro canale Youtube, sui nostri social e per e-mail.
Tra i diversi commenti molti erano di critiche a volte anche astiose di chi era convinto di sapere tutto sulla materia. Da queste ultime, abbiamo rilevato come il numero di persone che sull’argomento erano convinte di cose completamente sbagliate fosse elevato.
Abbiamo, quindi, parlato con un esaminatore per la patente nautica, due titolari di scuola nautica e con degli esponenti delle Capitanerie di Porto e abbiamo scoperto che il tema delle dotazioni di sicurezza entro i 300 metri dalla costa e della distanza minima da questa sono tra quelli che inducono il maggior numero di errori in sede di esame.
Dopo siamo andati in due porti turistici del Lazio e della Toscana e abbiamo chiesto a dei diportisti la distanza minima alla quale bisognava navigare da costa e quali dotazioni bisognava avere a bordo entro i 300 metri da costa, con nostra grande sorpresa abbiamo costato che su un centinaio di persone intervistate solo il 15% dava una risposta che poteva essere considerata giusta.
L’aver costatato come su molte cose inerenti le norme e le leggi che regolano il settore nautico ci sia molta confusione,
ci ha indotto a decidere di estendere il programma della rubrica l’Avvocato in Banchina arricchendola con altre puntate.
La seconda puntata della rubrica, che andrà on line tra fine settembre e inizio ottobre, parlerà della bandiera belga e delle bandiere alternative, spiegando, in breve, i vantaggi e gli svantaggi di immatricolare la propria barca in un altro paese della EU.
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