NSS Vendita
ADVERTISEMENT
NSS Vendita
ADVERTISEMENT
martedì 17 settembre 2024
NSS Vendita
  aggiornamenti

Baltic 67 un altro minimaxi di lusso

Il cantiere finlandese ha varato il suo ultimo modello, un 67 piedi

Baltic 67
Baltic 67
SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER
Jakobstad (Finlandia) – Negi ultimi anni il mercato ha registrato l’arrivo di un numero piuttosto elevato di barche tra i 65 e i 68 piedi di alta qualità, dal Contest 67 al Solaris 68, dal CNB 66 al Grand Soleil 68, tutti scafi varati negli ultimi tre anni e tutte barche di alta, se non addirittura di altissima qualità. Oggi a questa serie di scafi, che vengono riconosciuti come minimaxi, si aggiunge il nuovo Baltic 67.

Nato dal famoso cantiere finlandese che quasi sempre fa parlare di sé per i suoi super yacht, il 67 è una barca dedicata a un armatore che ama il mare e che ama viverlo in prima persona, da protagonista, lontano dagli armatori dei superyacht che molto raramente si appagano nel passare qualche ora a veleggiare personalmente.

Sentire la barca rispondere al vento, condurla di bolina, farle solcare le onde, insomma una barca che abbia un armatore protagonista, è proprio questo lo spirito che oggi sta spingendo questo tipo di barche.

Sino a qualche anno fa condurre un 67 piedi da soli o con un solo uomo di aiuto non era una cosa pensabile. Oggi con le nuove tecnologie che semplificano enormemente la condotta della barca lo è, e molte persone che se lo possono permettere ne approfittano e comprano queste barche per poter unire alla massima comodità possibile con il piacere di condurre e gestire in autonomia la barca.

Elemento importantissimo di questo tipo di barche è la chiglia retrattile o, come nel caso del Baltic 67, una chiglia telescopica in grado di rientrare in se stessa e diminuire sensibilmente il pescaggio della barca permettendogli così di ormeggiare in quasi tutti i porti.

Altro elemento che troviamo sempre più spesso su queste barche è la costruzione in carbonio, anche questo 67 piedi, infatti, è realizzato con stuoie di carbonio impregnate con resina epossidica.

Questo tipo di costruzione ci indica come l’armatore di questo tipo di barche sia un velista puro, uno che il motore lo vuole usare poco e vuole una barca leggera e veloce e per averla è pronto a sopportare anche in difetti del carbonio per quello che riguarda la vita di bordo.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
WhatsApp SVN WhatsApp SVN WhatsApp SVN
CANALE WHATSAPP