Cinquantamila euro non sono pochi, ma comunque sono una cifra alla portata di molti, quindi ci siamo chiesti cosa possiamo fare con una cifra del genere e che tipo di barca possiamo comprare.
Abbiamo quindi scelto tre diverse barche che possono essere acquistate con meno di 50.000 euro.
Tutte e tre le barche le abbiamo trovate nel nostro canale dedicato alle barche a vela usate del nostro sito e sono tre performance, barche con una certa età, ma che sicuramente faranno sognare i velisti con oltre 50 anni di età.
Le barche che abbiamo preso in analisi sono, un Comet 12; uno Show 38 di Barberis; un Baltic 37.
Comet 12
Comet 12, la barca fu disegnata da Andrea Vallicelli negli anni 80 quando l’architetto romano era all’apice della fama per aver disegnato Azzurra, la prima barca a portare il tricolore in Coppa America. Era il tempo in cui le barche dovevano essere comode, ma altrettanto importante era che fossero veloci.
Essere velista al tempo aveva un significato diverso, per andare a vela bisognava essere un po’ avventurieri. Le attrezzature erano diverse da quelle di oggi, i motori erano meno efficienti e generalmente le barche quando c’era vento erano più veloci a vela che a motore.
Il Comet 12 era costruito dalla Comar S.p.a., il cantiere che al tempo era a Forlì ed era il più grande cantiere italiano. La barca è ben fatta, molto marina e ben arredata. Se c’è un difetto è la paratia di poppa, quella che divide le cabine di poppa dalla dinette che poggia su di uno dei madieri principali. Questo fa sì che se si dovesse rendere necessario riparare il madiere in seguito a un urto contro uno scoglio, l’operazione sarebbe molto difficile.
La barca è stata inserita da un broker e il prezzo richiesto di 35.000 euro.
Show 38
Lo Show 38 di Barberis è un'altra barca storica. Disegnata dal trio Fontana – Maletto – Navone sul finire degli anni 70. Barca molto veloce e divertente. Non particolarmente grande internamente per essere comprata va periziata con cura perché il cantiere non aveva uno standard di costruzione omogeneo e alcuni esemplari erano costruite meglio di altri.
Questa barca è stata inserita di un privato e il proprietario chiede 36.000 euro.
Baltic 37
Negli anni 80, il Baltic 37 era il sogno proibito di moltissimi velisti. Una barca considerata adatta per qualsiasi tipo di navigazione, era usata molto anche per regatare. La costruzione va dal 1978 al 1986. Negli interni ha due cabine, prua e poppa e un bagno. I volumi non sono generosi, ma l’ebanisteria è un piacere per gli occhi.
I nei della barca sono due. Se si sceglie un esemplare con ponte in teak, bisogna sapere che gli scandinavi erano dei maestri nella costruzione delle barche, ma se c’era una cosa che non sapevano fare erano i ponti in teak. Le tavole erano tutte rivettate e questo con il tempo portava dei problemi. Il secondo neo è che se la barca è molto veloce di bolina, come quasi tutte le barche di quell’epoca, di poppa è lenta e poco stabile.
La richiesta per la barca è molto bassa, 37.000 euro ed è stata inserita da un armatore privato.
Vi abbiamo mostrato tre imbarcazioni tutte degli anni 80. Sono barche con molti anni sulle spalle, ma se tenute bene potranno darvi grandi soddisfazioni. Tuttavia se si vuole qualche cosa di più recente in questa fascia di prezzo c’è una scelta piuttosto ampia considerando che più la barca è giovane, più la sua misura si fa piccola. Con 50.000 euro si possono comprare anche barche come un Antila 26, modello di un cantiere polacco che ha un buon livello di costruzione, ed è una barca che può andare bene per la piccola crociera, o sempre in ambito dei cantieri polacchi che hanno un buon rapporto qualità costo, si può avere un Maxus 26 o un Focus 750.
Se si sceglie di rivolgersi all’usato, vi consigliamo di non trascurare mai la perizia, questa, soprattutto per una barca che ha più di 30 anni, è fondamentale.
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