Il cantiere sudafricano è noto per la sua qualità costruttiva e capacità nell’utilizzare materiali tecnologici. La barca è laminata in infusione su stampo femmina ed è in sandwich di carbonio; per rinforzare localmente la pelle esterna del carbonio nelle zone a rischio di impatti viene usato un tessuto in kevlar e vetro progettato internamente. Considerate le misure della barca, lo stampo è diviso in 3 sezioni per facilitare l’infusione della resina e il lavoro della posa delle fibre. Inoltre, le divisioni corrispondono a tre differenti spessori dello scafo. Tutte scelte che, insieme all’albero in carbonio, alle sartie in pbo e ai mobili realizzati in sandwich hanno permesso un bel risparmio di peso. Il dislocamento finale è, infatti, di circa 52,3 tonnellate.
Il SW94 è una barca semi-custom, quindi con possibilità di intervento da parte dell’armatore. In coperta, la tuga tradizionale (nel renderingxxxx) può essere sostituita da una in cristallo, forse un po’ scivolosa ma di certo di grande impatto sia sopra sia sottocoperta. La chiglia può essere fissa, di 4,40 m, o mobile, da 3,50.
Sottocoperta il cantiere consiglia con la zona equipaggio a poppa e quella per gli ospiti da centro barca in avanti.
Dati tecnici:
Lunghezza fuori tutto - 28,64 mt
Larghezza massima - 6,60 mt
Pescaggio - 4,5/3,50-5,30 mt
Dislocamento - 52.300 kg
© Riproduzione riservata