La decisione dell’acquisto – si legge nel comunicato pubblicato dalla Bavaria – è stata presa sulla base dei segnali e le previsioni di ripresa dalla crisi del 2008 2009. Per questo era stato previsto un ambizioso piano di sviluppo in termini di nuovi mercati e di nuovi prodotti.
Con l’acquisizione del Cantiere del Pardo, il Gruppo Bavaria arricchiva la sua offerta in una fascia di mercato complementare a quella già occupata. La ristrutturazione e il rilancio del cantiere hanno richiesto negli ultimi due anni un investimento di 40 milioni di euro. L’investimento, particolarmente consistente, ha portato ad avere un cantiere più efficiente, con prodotti nuovi, un’immagine sui mercati migliore e una rete vendita più forte con un sistema di produzione più efficiente.
Nonostante ciò, il mercato nautico è al centro di una forte recessione – continua il comunicato – che colpisce in modo particolare il mercato italiano dal quale il Cantiere del Pardo è particolarmente dipendente. Inoltre, il Cantiere richiede ulteriori investimenti per sostenere il suo sviluppo in segmenti al di fuori della nicchia “Performance” e in nuovi mercati.
La nota si conclude con un intervento diretto del nuovo CEO del Gruppo, Mr. Costantin von Bulow il quale fornisce la sintesi delle motivazioni che hanno spinto il gruppo ha prendere la decisione di vendere il Cantiere del Pardo: “Dal momento che la nostra priorità è e rimane Bavaria, abbiamo deciso non procedere con altri investimenti nel Cantiere del Pardo. La scelta è dettata dalla volontà di concentrare gli sforzi su Bavaria, garantendo in questo modo alla società di trovarsi nella migliore posizione strategica possibile nel momento in cui inizierà la ripresa.”
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