1) La rete in battagliola – La rete in battagliola è molto meno utile di quello che si possa pensare. Può servire solo nel caso i bambini molto piccoli (sino a 3 anni) siano lasciati giocare da soli sul ponte. In ogni caso la rete va montata legandola con della cimetta e non usando le fascette di plastica che sono pericolose per i bambini che amano camminare sul ponte scivolando con la mano sulla battagliola.
2) Giubbotto salvagente – Quando si parte per un charter è bene chiedere alla società armatrice di far trovare a bordo dei giubbotti salvagenti per bambini in numero pari ai piccoli che si hanno al seguito. In ogni caso, per i bambini, ancor più che per gli adulti, sono consigliati i giubbotti autogonfiabili al contatto con l’acqua i quali sono meno ingombranti e meglio sopportati dai bambini.
3) Bambini a prua - Non permettere al bambino di andare a prua durante la navigazione se non con un adulto. Il bambino deve percepire che in navigazione non si può uscire dal pozzetto perché è pericoloso.
4) Cintura di sicurezza - Se il giubbotto di salvataggio è altamente raccomandato in navigazione, l’uso della cintura di sicurezza per i bambini sino a sette-otto anni è fonte di accese discussioni perché reputata pericolosa. In navigazione, quando il tempo non è buono, la misura di sicurezza migliore è che un adulto sia seduto vicino al bambino.
5) La corrente - Spesso nelle baie dove ci si ferma a fare il bagno c’è corrente. Consigliamo di buttare in acqua una lunga cima alla quale si legheranno dei parabordi, la cima dovrà andare dalla galloccia di destra a quella di sinistra creando così un semicerchio. I bambini dovranno stare sempre all’interno del semicerchio.
6) Raggi solari - In barca i raggi solari sono ancora più pericolosi di quanto lo siano in spiaggia. A bordo questi si riflettono contro la coperta bianca, le vele e la stessa superficie del mare. Per i bambini le scottature da raggi solari sono particolarmente pericolose sia nell’immediato sia per la loro salute futura e vanno evitate ad ogni costo. E’ bene proteggere i bambini con crema fattore 50 o copertura totale, crema che andrà rimessa più volte al giorno in tutto il corpo in modo uniforme. Per i bambini molto piccoli e gli infanti, l’esposizione diretta al sole dovrebbe essere evitata totalmente.
7) Sottocoperta - Spesso in caso di cattivo tempo, i bambini si sentono più protetti nello stare sottocoperta. In questi casi ci si accerti che tutti gli oggetti pesanti siano ben assicurati e non possano volare nella dinette in seguito a un movimento improvviso della barca.
8) Attrezzature pericolose - Tra le attrezzature più pericolose per i bambini ci sono:
a) i winch durante la navigazione: quando si lavora ai winch i bambini devono essere tenuti sotto sorveglianza stretta
b)verricello elettrico: durante alaggio e varo catena i bambini non devono sostare nelle vicinanze del verricello elettrico.
c) sprayhood: si deve fare molta attenzione a che i bambini non giochino nelle vicinanze dello spryhood quando questo viene chiuso perché potrebbero farsi male con le dita tra le aste di acciaio di supporto del tendalino
d) gavoni: attenzione a quando si chiudono i gavoni che i bambini non abbiano le dita sul bordo del gavone
e) passauomo: specialmente con i bambini più piccoli bisogna fare attenzione ai passauomo. Non è raro che i bambini vi cadano dentro precipitando sottocoperta.
9) Serbatoi – L’acqua che stagna nei serbatoi crea muschi e funghi e vaste colonie di batteri, questi sono pericolosi. Per mantenere i serbatoi puliti e liberi da batteri bisogna o avere un ricambio frequente dell’acqua, come avviene nelle barche delle società di charter, o svuotare i serbatoi d’inverno quando non si usano e riempirli quando si torna a usare la barca e addizionare l’acqua con dell’Amuchina. Se non si è sicuri che i serbatoi siano puliti, si deve evitare di utilizzare l’acqua di questi per pulire frutta e verdura. Si consideri che i bambini sono più esposti degli adulti alle conseguenze del cibo non adeguatamente trattato.
10) Meduse e insetti – A bordo bisogna sempre avere una crema per le ustioni da contatto con le meduse e dei medicinali antistaminici da usare in caso di reazioni allergiche ai morsi di insetti come api, vespe o ragni. Se i bambini hanno dei problemi di allergia lo skipper ne deve essere informato e deve sapere cosa occorre fare in caso si scateni la reazione allergica.
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