A bordo con il direttore di Solovelanet, Maurizio Anzillotti, il product manager del Cantiere del Pardo, Gigi Servidati, fonte inesauribile di informazioni sul sistema di costruzione della barca e su tutti i suoi segreti, l’armatore della barca Timm Degenhardt che ha contribuito a comprendere a fondo i pregi e i difetti della barca, e Veronica Bottassini, responsabile marketing del cantiere che ha organizzato la logistica della prova.
In una giornata da ricordare con vento tra i 9 e i 22 nodi un sole intenso e un mare quasi piatto il team è uscito in mare, dopo che il giorno prima, mercoledì 23, aveva avuto modo di studiare e fotografare la barca in banchina.
In mare la barca si è rilevata molto interessante sia come prestazioni sia come navigabilità.
Un report completo della prova sarà pubblicato sul numero di SVN Solovelanet on line nella prima decade di giugno.
Il modello che è il secondo della gamma LC dopo l’LC 46 e al quale seguirà il Grand Soleil LC 42, conferma il Cantiere del Pardo ai vertici della scala dei grandi cantieri europei quale rappresentante di uno stile e di una qualità tutta italiana apprezzata anche sui mercati esteri.
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