martedì 25 marzo 2025
  aggiornamenti

Ora il problema è lo smaltimento

La quasi totalità del branco di capodogli che si è spiaggiato giovedì sulla spiaggia di Capojale non è riuscita a sopravvivere. In Provincia ora si discute su come smaltire le carcasse

SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER
Foggia – Dopo lo spiaggiamento del branco di nove capodogli, avvenuto giovedì sera sulla costa pugliese, è sorto il problema dello smaltimento delle carcasse, per cui è stato convocato un vertice straordinario negli uffici della Provincia di Foggia. Sembra poco attendibile l’ipotesi che i mammiferi vengano sezionati e inceneriti. Più probabile, infatti, che i corpi vengano messi a disposizione dei biologi per alcuni studi, quindi interrati in una cava e riesumati dopo circa un anno. Antonio Pepe, presidente della Provincia di Foggia, non ha difatti escluso che uno scheletro possa essere esposto nel museo di storia naturale della città pugliese.
Durante il week-end, sette dei nove mammiferi marini che si sono arenati sul litorale sono morti dopo essere rimasti imprigionati nei bassi fondali che ne hanno causato lo schiacciamento del diaframma; soltanto due esemplari sono riusciti a riprendere il largo. L’episodio è accaduto sulla spiaggia di Capojale, nella zona tra Foce Varano e Rodi Garganico, destando non poco stupore anche tra gli scienziati che lo hanno definito unico. Le analisi dei prelievi effettuati sugli esemplari agonizzanti serviranno a capire per quali motivi i mammiferi marini si sono arenati sul litorale pugliese.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
NSS Group NSS Group NSS Group
PUBBLICITÀ