Quella della procedura totalmente telematica del pagamento pare viaggerà di pari passo con un aumento del costo, che dovrebbe aggirarsi intorno al 20% rispetto a quelle dello scorso anno, anche se le tariffe restano abbastanza modiche.
Con che criteri viene stabilità l’entità della somma da pagare? Il portale messo a disposizione dall’Ente ne offre due: il primo è in base ai metri della barca, il secondo in base al numero di persone che vi sono a bordo. Le tariffe variano anche in base al periodo di soggiorno, si parte da un minimo di tre giorni, e più sarà lungo il soggiorno più in proporzione la tassa costerà meno. Per soste inferiori ai 3 giorni c’è invece la soluzione del pagamento a persona, a notte, in base alle fasce d’età e alle categorie che hanno diritto a sconti, quest’ultime indicate nel portale.
Facendo qualche esempio sui prezzi, una barca dai 9 ai 12 metri per 3 giorni di soggiorno pagherà 150 Kune, ovvero 19,83 euro, che diventano 46,26 euro per un soggiorno di 8 giorni. Una barca dai 12 ai 15 metri pagherà invece 27,76 euro per tre giorni, fino agli 8 di soggiorno saranno invece 64,77 euro.
Per quanto riguarda le tariffe a persona i bambini sotto i 12 anni non pagano, un normale passeggero (che non appartenga a nessuna delle categorie indicate sul portale aventi diritto ad agevolazioni) deve invece 1,32 euro a notte, ovvero 10 Kune.
Tariffe modiche insomma nonostante l’aumento, ma con la possibilità di espletare tutto online per evitare fastidi burocratici durante la crociera in Croazia.
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