
Il monte Eratostene (dal nome del matematico, astronomo e geografo greco vissuto a cavallo fra il terzo ed il secondo secolo a.C.) è un immenso massiccio sottomarino di circa 120 km di lunghezza e 80 km di larghezza. Il monte si eleva per 2.000 metri al di sopra del circostante fondo marino (profondo oltre 2.700 metri), la sua cima si trova alla profondità di 690 metri e per gli oceanografi costituisce uno dei punti più interessanti del fondo marino del Mediterraneo orientale. Il Programma di Esplorazione Nautilus - in cui rientrano le ricerche sul monte Eratostene - è stato lanciato da Ballard nel 2008 ed è un'iniziativa congiunta di esplorazione degli oceani dell'Ocean Exploration Trust.
Nella missione, Ballard sarà affiancato da Katherine Croff Bell. Nelle passate esplorazioni della zona, ha detto Croff, è stata rilevata l'esistenza di un liquido che potrebbe contenere metano, però - ha sottolineato la ricercatrice - "attualmente non siamo qui per l'energia". La spedizione dovrebbe durare due settimane. Dopo Cipro, il Nautilus farà rotta verso Nord per condurre una serie di rilevamenti sui fondali del Mar Egeo sud-orientale al largo della località turistica di Bodrum, sulla costa mediterranea della Turchia.
© Riproduzione riservata





















