Una delle due donne si è salvata uscendo da un passauomo e buttandosi in mare. La donna salvatasi ha 51 anni ed è tedesca come le altre tre persone che sono decedute nell’incendio rimanendo bloccate a prua. Tra le tre persone c’era anche la sorella della donna salvata e i rispettivi consorti.
Scattato l’allarme sono intervenuti due squadre di vigili del fuoco da Albenga e da Finale Ligure.
I vigili del fuoco hanno cercato di liberare le persone prigioniere a prua anche tentando di segare lo scafo, ma senza successo.
I due uomini e la donna sono morti asfissiati.
La magistratura ha aperto un’inchiesta per omicidio colposo e incendio colposo.
Tra le varie cose da capire è come sia stato possibile che gli uomini di Marina di Loano non siano riusciti a mettere fine all’incendio prima che questo diventasse indomabile. Ogni porto dovrebbe avere del personale sempre in servizio addestrato allo spegnimento degli incendi e delle attrezzature per farlo. In questi caso la rapidità del primo intervento può fare la differenza tra la vita e la morte.
© Riproduzione riservata