La questione è passata al tribunale di Colonia, il quale ha ritenuto valida la transazione, rigettando gli esposti presentati dallo sprovveduto venditore, appellatosi a problemi tecnici del portale. La sentenza è stata accolta con compiacimento dalla società responsabile del sito di compravendite. “Il prezzo basso della barca - ha comunicato - avrebbe dovuto far capire che c'era qualcosa di strano, ma il venditore aveva molte possibilità di verificare la correttezza dell'inserzione prima di pubblicarla”.
Questi casi legati a problemi sugli acquisti on-line non sono comunque rari nelle aule, come raccontato dal portavoce del tribunale tedesco, Hubertus Nolte. “Mi ricordo di una circostanza simile - ha detto - in cui un trattore è stato venduto a cinquantuno euro invece di sessantamila, soltanto perchè il proprietario si era dimenticato di impostare la cifra come offerta minima”.
© Riproduzione riservata