La barca a vela stava navigando in condizioni meteo difficili al largo della Gironda, l’estuario comune dei fiumi Garonna e Dordogna. L’acqua dolce che si riversava in mare a forte velocità in conseguenza alle forti piogge dei giorni scorsi, si scontrava contro il vento da ovest creando onde molto alte e ripide.
Nel cavo di una di queste, il dieci metri con bandiera tedesca con a bordo una coppia di Bremen, ha sbandato violentemente mettendo in acqua l’albero e rompendolo. Nello stesso frangente l’uomo è finito in mare e sua moglie è rimasta ferita.
Quest’ultima ha subito chiesto soccorso via satellitare alla società di salvataggio in mare tedesca Bremen Seenotleitung, la quale ha rigirato il mayday alla MRCC Etel, centro di coordinamento SAR per la Francia che ha disposto l’uscita in mare di tre motovedette SAR della SNSM (Société Nationale de Sauvetage en Mer) e il volo di due elicotteri militari tipo Caracal.
Arrivati in vista della barca una delle tre motovedette è stata colpita da un’onda molto grande che ha gettato in mare tre membri dell’equipaggio. Due di questi sono stati subito recuperati dalla motovedetta stessa, mentre per il terzo si è temuto il peggio sin tanto che non è stato avvistato da uno dei due elicotteri che lo ha prelevato dall’oceano.
Il secondo elicottero, mentre le motovedette salvavano la moglie dello skipper finito in mare, ha individuato lo skipper tedesco. Effettuato il salvataggio calando in acqua un aerosoccorritore una volta portato il corpo dell’uomo a bordo, il medico di bordo non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
© Riproduzione riservata