
Numerose le adesioni per provare la barca e grande la soddisfazione del cantiere. Il nuovo modello rappresenta le due parti della storia di Hallberg Rassy: da una parte la tradizione del pozzetto centrale amata dai velisti nord europei che vivono la barca più internamente che esternamente a causa delle condizioni meteo spesso non favorevoli; dall’altra i doppi timoni e la poppa larga con plancetta a scomparsa che evidenziano la svolta fatta dal cantiere qualche anno fa, quando, dopo decenni di barche rigorosamente uguali, ha deciso di innovare senza sconvolgere la filosofia del cantiere, ma anche senza limitarsi a un semplice make up.
Il 40 C, come tutte le barche di questo cantiere, con le sue 11 tonnellate, è un dislocamento pesante, pensato per arie moderate e forti.
Come in tutta la gamma, anche nel 40C il posizionamento dei pesi è maniacale ed è garanzia di sicurezza e confort. Nella grande sala macchina centrale che non ha paura di rubare spazio all’abitabilità interna, si trova il motore e tutte le apparecchiature elettriche e meccaniche, eventuale generatore, dissalatore, pompe e pompe supplementari, tutto è concentrato qui con il risultato che trovare e riparare una componente dell’attrezzatura della barca è molto facile cosa che rende la barca più sicura.
La barca, che ha due cabine, è offerta con due allestimenti interni che si differenziano nella cabina di poppa che può essere a letti singoli o con un letto centrale matrimoniale.
L’Hallberg Rassy 40 C sarà esposto al prossimo salone di Dusseldorf in Germania a gennaio 2020.
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