La vela azzurra è presente con otto atleti della Nazionale, nelle classi 470 Maschile e Femminile, cui si sommano altri due timonieri nelle classi Laser Standard Maschile e Laser Radial Femminile.
Nelle classi 470 quantità e qualità delle flotte rendono attesa e significativa la regata di Miami.
Nel Day 1 sono state disputate due prove in ciascuna classe, con vento leggero tra 5 e 11 nodi, molto oscillante e mutevole di direzione.
Tra le femmine ci sono 16 equipaggi con campionesse del mondo e Olimpiche, protagoniste di vertice della ranking di classe. Dopo le due prove del giorno inaugurale in testa le francesi Camille Lecointre (già bronzo a Rio 2016) in coppia con Aloise Retornaz (2-2 i piazzamenti) e subito alle loro spalle le azzurre Elena Berta (GS Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare), 5-5. Al terzo provvisorio le tedesche Frederike Loewe e Anna Markfort. Le altre azzurre Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (SV Guardia di Finanza) sono all'11° posto con 6-15.
In campo maschile la flotta di 30 barche schiera veramente il meglio del panorama internazionale: sono presenti praticamente tutti gli equipaggi più forti, per quello che può definirsi un anticipo di Mondiale. Dopo le due prove di lunedi, in testa gli svedesi Anton Dahlberg e Frederik Bergstrom (3-2), davanti ai russi Pavel Sozykin e Denis Gribanov (9-1) e ai fratelli ungheresi Balazs e Zsombor Gyapjas.
Gli italiani Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare) sono al 7° posto (4-13) con due prove nelle quali erano partiti bene, girando le prime boe nel gruppo di testa, per poi lasciarsi risucchiare dalla flotta, soprattutto nella seconda. Gli altri italiani Matteo Capurro e Matteo Puppo (Yacht Club Italiano) sono al 18° posto (17-19).
Quanto ai due timonieri Laser, tra le ragazze del Radial Matilda Talluri (CN Livorno) è decima (BFD-4), tra i maschi Edoardo Libri (SEF Stamura) è 19° (22-17).
Il programma Hempel World Cup Series prevede due prove al giorno fino a venerdi, e quindi sabato le Medal Race tra i primi dieci di tutte le classi. Il fuso orario a Miami è 6 ore in anticipo rispetto all'ora italiana.
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