Tra le ragazze la timoniera francese Camille Lecointre (bronzo a Rio 2016) con la prodiera Aloise Retornaz allungano al comando pur incappando in una squalifica per partenza anticipata (UFD-1), seguite dalle polacche Agnieska Skrzypulec e Jolantra Ogar e dalle tedesche Frederike Loewe e Anna Markfort.
Subito alle spalle del podio (e a pari punti con le tedesche), troviamo al quarto posto le azzurre Elena Berta (Aeronautica Militare) e Bianca Caruso (Marina Militare), che a una partenza anticipata hanno risposto con grinta (UFD-4), tallonate al quinto posto ad appena 3 punti dalle compagne di squadra Benedetta Di Salle (Marina Militare) e Alessandra Dubbini (Fiamme Gialle), oggi 9-2.
In campo maschile sempre in testa gli svedesi Anton Dahlberg e Frederik Bergstrom, ma cambiano gli inseguitori: al secondo gli esperti greci Panagiotis Mantis e Pavlos Kagialis (medaglia di bronzo a Rio 2016) e al terzo i giapponesi Kazuto Doi e Naoya Kimura, che precedono i campionissimi australiani Matthew Belcher e Will Ryan (due volte oro olimpico), al quarto posto.
Perdono posizioni in classifica gli azzurri Giacomo Ferrari e Giulio Calabrò (Marina Militare): dal 7° al 12° in virtù di due prove a metà flotta (15-13). Gli altri italiani Matteo Capurro e Matteo Puppo sono sempre al 18° posto (piazzamenti del giorno 14-14).
Quanto ai due timonieri Laser, tra le ragazze del Radial Matilda Talluri risale fino a sfiorare il podio ed è quarta (3-2 di giornata), mentre tra i maschi Edoardo Libri scende al 23° (22-20).
Il programma Hempel World Cup Series prevede due prove al giorno fino a venerdi, e quindi sabato le Medal Race tra i primi dieci di tutte le classi. Il fuso orario a Miami è 6 ore in anticipo rispetto all'ora italiana.
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