Vento tra i 9 e i 12 nodi da WSW con continue oscillazioni che hanno complicato non poco le scelte tattiche degli 83 equipaggi, due le prove concluse.
Protagonisti ancora gli equipaggi spagnoli e sudamericani, grandi specialisti dello Snipe. La prima prova, che era stata condotta per quattro dei cinque lati dai giapponesi Sasai-Ishikawa, è stata vinta dagli spagnoli Jordi Triay Pons (Menorca) e Lluis Mas Barcelò (Mallorca) che sono stati capaci di superare i giapponesi dalla sinistra del campo proprio nella bolina finale. Terzi i brasiliani Alexandre Tinoco e Nicholas Grael Pellicano, figlio di Lars e nipote di Torben Grael, i campionissimi della vela brasiliana ben noti anche in Italia.
La seconda prova, disputata con vento aumentato a 11-12 nodi, è stata vinta da Felipe Santa Rita Rondina e dal prodiere Luis Felipe Meirelles Boani Paulucci. I due hanno preceduto i giapponesi OI-Sakai. Terzi i campioni argentini Luis Soubie e Diego Lipszyc.
La classifica generale dopo 4 delle 11 prove previste inizia a prendere forma ed è proprio la regolarità di Soubie, già campione argentino, a fare per ora la differenza. Gli argentini sono gli unici ad avere sempre risultati nei dieci (4-6-8-3).
Al secondo posto con ben 18 punti di distacco, il due volte campione del mondo Augie Diaz (12-5-7-15), che regata con l'americana Kathleen Tocke.
Al terzo posto il belga Manu Hens (9-2-25-10). In quarta piazza gli spagnoli Triay-Mas Barcelò.
Miglior equipaggio italiano è quello di Enrico Solerio e Paolo Lambertenghi (YC Sanremo), all’ottavo posto con parziali 14-7-21-22.
Il Campionato prosegue oggi con altre due o tre prove a partire dalle ore 11.
© Riproduzione riservata