
Il risultato economico del 2019 è sotto il segno dell’ottimismo +12%. Oltre al dato in assoluto, la cosa molto importante è che questo è il quinto anno consecutivo di crescita economica.
Il trend positivo tocca un po’ tutti i settori della nautica anche se, a fare la parte del leone, è il comparto delle barche a motore.
La situazione invece è differente per quello che riguarda le proiezioni sul 2020. Confindustria Nautica si dice contenta se si riuscisse a tenere quanto fatto nel 2019.
In effetti di possibilità ce ne sono perché il ritorno all’attività in seguito al periodo del lockdown è stato corposo, tutti gli operatori registrano una specie di entusiasmo da parte degli acquirenti di barche a vela e a motore e di accessori.
Il fenomeno è dovuto da una parte al lungo periodo di lockdown che ha sviluppato in molti la voglia di fare cose, di uscire, di divertirsi e dall’altra all’idea che si sta diffondendo sempre di più che la barca sia uno dei pochi modi di fare una vacanza sicura, una vacanza covid-free.
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