La componente italiana è costituita da Lorenzo Argento, noto progettista nostrano formatosi nel mondo Wally di cui è uno dei protagonisti, quindi naturalmente incline a rompere gli schemi.
La Outstar Yachting si presenta al mercato con il disegno di un 48 piedi molto originale soprattutto nello sfruttamento dei volumi e degli spazi.
La barca, che stilisticamente potrebbe ricordare alla lontana i modelli della gamma Sense di Beneteau, è un full carbon orientato alle lunghe crociere. Una crociera molto comoda per un armatore che ha già diverse esperienze di barca alle spalle e vuole navigare veloce e comodo.
Le particolarità della barca sono, oltre al sistema di costruzione, il fatto di avere due motori, il che consente una migliore manovrabilità e una sistemazione degli interni particolare.
La barca avrà solo due cabine, una grande cabina armatoriale e una piccola cabina ospiti con letti a castello. Non ci sono cabine di poppa, e al posto di queste ci saranno dei grandi gavoni e un garage capace di contenere un tender da 2,70 m gonfio.
Per ottenere una cabina di prua di grandi dimensioni la paratia centrale è stata spostata verso poppa e l’albero è così dentro la cabina.
Anche il pozzetto è decisamente più grande di quelli di barche di uguali dimensioni e nettamente diviso in due zone, timoneria e manovre e ospiti.
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