venerdì 21 marzo 2025
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Attaccata petroliera italiana

L'arrembaggio dei malavitosi questa mattina. Secondo le prime informazioni, la nave dovrebbe essere in mano ai pirati, ma non ci sarebbero stati feriti tra l'equipaggio durante lo scontro

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Socotra – Una petroliera italiana, la Savina Caylyn, della società armatrice napoletana Fratelli D'Amato è stata sequestrata dai pirati nell'Oceano Indiano. L'attacco è avvenuto per mezzo di un'imbarcazione con cinque pirati a bordo, intorno alle 5,30 di questa mattina (ora italiana), a circa seicento miglia a est dell'isola yemenita di Socotra.
Secondo le prime informazioni, sarebbero stati esplosi diversi colpi di arma da fuoco e razzi Rpg, ma non risulterebbero feriti nell'equipaggio composto da cinque italiani e diciassette indiani. Dalla sede della compagnia armatrice Fratelli D'Amato non è ancora uscita nessuna informazione sull'accaduto. Secondo quanto riferito dalle forze che operano nella missione internazionale antipirateria dell'UE, denominata Atlanta, la petroliera dovrebbe essere in mano ai predoni. Zeffiro, una fregata della marina militare, dovrebbe raggiungere la Savina Caylyn nel giro di quarantotto ore.

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