“La prima cosa che il governo farà a ottobre sarà approvare in Consiglio dei ministri il sistema informatico integrato centrale in cui si potranno inserire in un unico database tutte le imbarcazioni da diporto – dice il ministro Toninelli. - Che significa – prosegue il ministro - non dover più fare centinaia di chilometri per documenti e certificazioni. Certezza delle regole e semplificazione sono i nostri capisaldi.”
Una promessa sentita molte volte negli ultimi venti anni, una promessa che oggi ha più chance di essere realizzata perché la legge che la renderà possibile ha fatto tutti i suoi passaggi, manca solo la volontà del governo.
Al di là delle promesse del ministro, il Salone si apre all’insegna dell’ottimismo e del crescente interesse da parte di un pubblico che sembra essere tornato alla vecchia passione per le barche e il mare.
I numeri ci dicono che la presenza degli espositori cresce, come la quantità di barche esposte (+46 unità).
I numeri non sono da boom, ma sono inequivocabili, la nautica torna a crescere.
Presenti a Genova tutti i maggiori cantieri nazionali e internazionali, da Solaris, al Pardo, da Beneteau a Jeanneau.
Nei prossimi giorni seguiranno notizie sulle barche da noi visitate.
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