I due, che temevano che la parte dell’albero rimasta attaccata alla barca che penzolava in acqua e che loro non riuscivano a tagliare potesse bucare lo scafo, hanno azionato l’Epirb e lanciato il mayday.
Il centro soccorso di Papeete ha mandato in loro aiuto un aereo di ricognizione e ha stabilito un immediato intervento. La nave più vicina alla barca della coppia svedese era la Stena Paris comandata dal capitano indiano Sachin Srivastava.
Il centro di soccorso ha sottolineato l’urgenza dell’intervento in quanto i due navigatori si trovavano in pericolo di vita.
Il capitano Sachin Srivastava spige la sua nave al massimo dei motori per raggiungere e salvare due svedesi.
Srivastava senza esitazione ha invertito la rotta e ordinato i motori al massimo regime lanciando l a Stena Paris in un’incredibile corsa contro il tempo nel centro del Pacifico.
La nave ha navigato per undici ore al massimo regime riuscendo a trovare la barca dei Bodin e trarli in salvo.
Quello che Srivastava non si aspettava e che una volta tornato a Noida, sua città natale nel nord dell’ India, fosse accolto come un eroe.
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