
La Lega Navale Italiana e Save the Children Italia hanno inaugurato una nuova collaborazione alla Lega Navale di Ostia per promuovere l'accesso al mare e agli sport acquatici tra i giovani supportati dall'organizzazione. Questa iniziativa mira a coinvolgere i giovani dei Punti Luce di Save the Children, spazi educativi presenti nelle zone più svantaggiate delle città italiane dal 2014.
A partire da maggio, centinaia di minori potranno partecipare gratuitamente a lezioni di vela, canoa e canottaggio in diverse sedi della Lega Navale Italiana sparse per l'Italia, tra cui Napoli, Genova, Palermo e Venezia. Gli istruttori della Lega Navale collaboreranno con gli educatori dei Punti Luce per offrire un'educazione nautica che va oltre lo sport, trasmettendo valori come il rispetto, la solidarietà e il lavoro di squadra.
L'iniziativa utilizza anche le "barche della legalità", imbarcazioni sequestrate alla criminalità organizzata e destinate alla Lega Navale, simbolo di un impegno verso l'inclusione sociale e la formazione dei giovani. Questo progetto non solo avvicina i bambini e gli adolescenti al mare e agli sport nautici, ma promuove anche una coscienza ecologica e il rispetto dell'ambiente.
Il Presidente della Lega Navale Italiana, Donato Marzano, e la Direttrice di Save the Children Italia, Daniela Fatarella, hanno sottolineato l'importanza di questa collaborazione per offrire esperienze di crescita, inclusione sociale e consapevolezza ambientale ai giovani provenienti da contesti difficili. L'evento ha visto anche la partecipazione del velista e disegnatore Davide Besana con il progetto "Sail the Children", che ha integrato lezioni di disegno alle attività nautiche.
Questo progetto rappresenta un esempio significativo di come lo sport e il contatto con la natura possano essere veicoli importanti per l'educazione e per la crescita personale.
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