sabato 14 dicembre 2024
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Skaw paradise: è iniziata la costruzione

Nel 2023 fu annunciato lo Skaw Paradise, una barca rivoluzionaria che avrebbe portato la navigazione in crociera su di un nuovo livello di prestazioni e comodità. Oggi dal progetto si passa finalmente alla sua realizzazione e nell’estate del 2025 potremo sperimentare se l’intuizione del cantiere è valida o solo un esercizio di progettazione che lascia il tempo che trova.

Skaw parfadise
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Lo Skaw Paradise è una barca che nelle intenzioni dei suoi progettisti, Benoit Marie e Clément Bercault, è destinata a rivoluzionare il mondo della crociera. Si tratta di un 12 metri con la prua a scaw che prende le mosse dai Mini 650.

Lo Skaw Paradise dotato di foil dovrebbe garantire una crociera da oltre 15 nodi senza sbandamento.

I progettisti dicono che avrà i volumi di un 50 piedi, anche se a giudicare dal layout pubblicato sul sito del progetto pensiamo che sia molto lontano da quel tipo di volumetria.

Lo scafo è piatto e la prua a skaw danno molto volume in più, ma alla fine la lunghezza di 12 metri si fa sentire perché al suo interno troviamo due grandi cabine di poppa, un solo bagno e una dinette a prua, certamente non il layout di un 50 piedi.

Ma se il volume interno non sarà quello di un 50 piedi, le prestazioni di Skaw Paradise saranno sicuramente eccellenti. La carena piatta sarà un’ottima base per lunghe planate e i foil gli permetteranno di alzarsi sull’acqua e liberarsi dalle leggi fisiche che limitano così fortemente la velocità di una barca a vela tradizionale.

Quello che rischia di far naufragare il progetto è il prezzo di 1.300.000 + iva, un prezzo che se anche, specifica il cantiere, è per una barca full equipped, è comunque paurosamente alto per un dodici metri.

© Riproduzione riservata

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