Il record di velocità di un mezzo a propulsione velica attualmente è di 65,4 nodi ed è stato realizzato da Vestas Sailrocket nel 2012, in un’epoca in cui si parlava ancora poco di foil. Oggi la tecnologia offre delle soluzioni per ridefinire i limiti di questo record.
Syroco sta costruendo un mezzo che avrà una fusoliera simile a quella di un aereo, a poppa del quale ci sarà un’appendice a T rovesciata e sarà trainato da un kite, come mostrato nel video di apertura.
L’appendice avrà il compito di fornire e al tempo stesso contrastare la spinta verticale. In fase di accelerazione il foil servirà a fare alzare la fusoliera dello scafo dall’acqua, ma poi contrasterà la spinta del kite per evitare che il mezzo finisca letteralmente per decollare dietro la vela.
Il confine tra volo e navigazione in pratica diventa sempre più sottile. Con la tecnologia foil a disposizione oggi è realistico pensare che i 65 nodi fatti registrare da Vestas nel 2012 siano destinati a cadere.
Sarà il Team Syroco a riuscirci?
Presto per dirlo, questi tentativi di record di solito passano da tante prove, come era già accaduto con Vestas.
A tentare l’impresa potrebbe esserci anche un team svizzero, che nel video qui di seguito spiega le caratteristiche del mezzo che stanno progettando, che somiglia maggiormente a quello di Vestas del 2012, aggiornato con delle derive curve.
Chi abbatterà per primo il muro degli 80 nodi? Presto per dirlo, ma potrebbe accadere.
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