GUIDE DI CHARTER
La barca olandese è stata la dominatrice dell'evento, comandando la classifica dalla seconda all'ultima giornata, disputata sabato. Nonostante ciò, lo scafo di De Ridder ha rischiato di perdere la leadership nell'ultima regata, per colpa di un “Bribon” particolarmente agguerrito. La barca spagnola, su cui si trovava a bordo anche il re Juan Carlos, vincendo l'ultima prova si è infatti portata a un solo punto di distacco da “Mean Machine”, giunto ottavo. Terzo posto finale per “Quantum Usa”, davanti a “Tau Andalucia”, la vecchia imbarcazione con cui l'equipaggio di “Artemis” si impose nel circuito la scorsa stagione.
Non convincono invece gli italiani: “Mutua Madrilena” di Vasco Vascotto è scivolata al nono posto, mentre “Audi TP 52” è arrivata addirittura undicesima. Il secondo piazzamento nell'ultima regata lascia tuttavia ben sperare l'equipaggio azzurro per il futuro. “Abbiamo avuto una settimana di alti e bassi - ha detto Riccardo Simoneschi, armatore e skipper di Audi TP52 - giungendo a questo appuntamento senza aver provato la barca. Credo che nel corso della settimana abbiamo migliorato la nostra velocità, ma dovremo allenarci maggiormente per essere più competitivi la prossima volta”.
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