Attualmete impegnato in una stressante navigazione di bolina, lo skipper svizzero si sta infatti dirigendo verso sud, per agganciare i tanti sospirati “quaranta ruggenti”, pensando con piacere a quanto si sia rivelata azzeccata la scelta di spingersi più a est di tutti gli altri.
Dal canto suo, Mike Golding non ha neppure fatto in tempo a capire quanto si fosse avvicinato al quotato avversario, che al rilevamento successivo le miglia erano quasi raddoppiate: un trend negativo che va ripetendosi ormai da svariate ore e che posiziona il solitario britannico a quasi cinquecento miglia dal leader.
A tenere fieramente testa a Golding, per ora è Kojiro Shiraishi, che dopo aver ceduto la piazza d'onore a Ecover si è mantenuto a ridosso dell'avversario, da cui dista non più di cinquanta miglia.
Chi ha qualche carta interessante da giocare è Alex Thomson, che su Hugo Boss sta andando incontro a un sistema di alta pressione, nella speranza di vedere le velocità medie aumentare a suo favore e il distacco di oltre ottocento miglia ridursi.
Robin Knox-Johnston, invece, ha perso parecchio terreno per riparare le stecche della randa e ora difende la quarta posizione con un vantaggio di circa duecentocinquanta miglia su Dalton e Basurko.
© Riproduzione riservata