L’opzione occidentale presa dal resto della flotta, porterà i team a navigare al traverso della costa del Vietnam, con un continuo lavoro di virate seguendo le alture e i capi, delle manovre che consumeranno ulteriormente l’energia fisica dei velisti. Basti considerare che una virata, in queste condizioni di vento, con lo spostamento di tutto il materiale e la rimessa in assetto della barca può durare una trentina di minuti. Sebbene questa rotta sia più corta, costringerà i team a oltrepassare una zona di burrasca e di mare molto forte, con il rischio connesso di possibili rotture, ma che porterà poi gli scafi in una zona più tranquilla sottocosta.
La classifica odierna, al rilevamento delle ore 13 GMT vede ancora Team Telefónica in prima posizione a meno di 700 miglia da Sanya, in seconda i francesi di Groupama 4 a 7 miglia e, in terza sono risaliti gli ispano/neozelandesi di CAMPER with Emirates Team New Zealand a meno di 40 miglia dai battistrada e Abu Dhabi Ocean Racing quarto a 76 miglia. Per effetto della loro diversa opzione tattica gli americani di PUMA Ocean Racing powered by BERG, sono scesi in quinta posizione con 118, 4 miglia e ben 800 di separazione laterale, Team Sanya è sesto a 256,8 miglia. Il piu veloce del lotto, alle 14 ore italiane era Abu Dhabi, che navigava a 12,4 nodi con un vento di circa 16 di componente nord-est.
Classifica provvisoria 1 febbraio 2012 ore 13 GMT (14 ora italiana)
1. Team Telefonica 665,7 miglia da Sanya
2. Groupama sailing team,+7
3. CAMPER with Emirates Team New Zealand, +39,1
4. Abu Dhabi Ocean Racing, +76
5. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +118,4
6. Team Sanya, +256,8
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