Team Telefónica ha tenuto una media di 23.09 nodi e ha migliorato il precendente primato stabilito da CAMPER nel corso della prima tappa da Alicante a Città del Capo. E’ un log impressionante, se si considerano le condizioni quasi di sopravvivenza in cui stanno navigando i sei team e un record che potrebbe ancora essere migliorato, viste le velocità che stanno facendo registrare le barche, tutte sopra le 500 miglia sulle 24 ore. Un dato ancor più impressionante è la velocità di punta ottenuta da Abu Dhabi con 36,5 nodi.
Qualche apprensione l’ha provocata un subitaneo rallentamento di Groupama ieri sera, che è costata ai francesi una perdita temporanea di 20 miglia e di due posti. Mentre cercavano di dare una mano di terzaroli, infatti, i francesi si sono resi conto di un problema con la drizza della randa che si era incattivata in testa d’albero. In condizioni che si potrebbero definire dantesche, dove è difficile persino rimanere in piedi come testimoniato più volte dai velisti, il prodiere neozelandese Brad Marsh è salito in testa d’albero ben tre volte, a un altezza di oltre 31 metri, riuscendo infine dopo oltre due ore a liberare la vela, che è stata ammainata completamente prima di essere rissata. Un incidente che ha permesso a PUMA e a CAMPER di superare la barca francese, che tuttavia già al rilevamento successivo delle tre del mattino aveva recuperato, tornando in seconda posizione e a sole 6 miglia dagli spagnoli.
Come previsto la tempesta nord-atlantica ha colpito in pieno la flotta, con venti superiori ai 40 nodi che hanno messo alla prova uomini e mezzi, costringendo a entrare in modalità quasi di sopravvivenza. Eppure il quartetto di testa, malgrado le condizioni estreme non ha cessato di darsi battaglia. Telefónica, PUMA, Groupama e CAMPER hanno spinto al massimo in quella che è una lotta durissima per guadagnarsi punti preziosi per la classifica finale, dove i quattro solo distanziati solo di 23 punti.
Al rilevamento delle 12 ora italiana tutti i team hanno fatto registrare percorenze superiori alle 515 miglia e solo Sanya e Abu Dhabi non hanno raggiunto le 550. Team Telefónica è a 510,6 miglia da Lorient e guida con un vantaggio di 8,8 miglia su Groupama mentre gli americani di PUMA sono terzi a 11,2 miglia. Poco più dietro in quarta posizione è CAMPER a 15,5, quinto è Abu Dhabi a 39 miglia e Team Sanya sesto a 71,4.
Secondo le ultime previsioni i primi potrebbero arrivare a Lorient domani, venerdì, verso mezzogiorno.
Sono otto i punti che separano il leader Groupama sailing team da Team Telefónica in testa alla classifica provvisoria della Volvo Ocean Race 2011/12. PUMA Ocean Racing powered by BERG è terzo a 13 punti dai francesi e CAMPER con Emirates Team New Zealand è quarto a 23 punti, ma tutti possono ancora aspirare alla vittoria finale del giro del mondo a vela.
Posizioni al rilevamento delle ore 10 GMT (le 12 ora italiana) del 14 giugno
1. Team Telefónica, a 510,6 miglia da Lorient
2. Groupama sailing team, +8,8
3. PUMA Ocean Racing powered by BERG, +11,2
4. CAMPER con Emirates Team New Zealand, +15,5
5. Abu Dhabi Ocean Racing, +39
6. Team Sanya, +71,4
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