Ian Williams e Johnie Berntsson, già da ieri in testa alla classifica, si confermano gli atleti più in forma e non cedono posizioni. Ma Williams, che ha vinto lo scontro diretto con Berntsson, è ad un passo dal raggiungere il proprio obiettivo: vincere il Round Robin di qualificazione e ottenere il passaggio diretto alle semifinali. Dietro di loro 8 equipaggi sono separati da soli 3 punti; per concludere il Round Robin mancano cinque voli da tre match ciascuno e domani sarà, per alcuni team, l’ultima chance di salvare la pelle e passare ai quarti di finale.
Tra questi c’è il team Francesco Bruni – leader in classifica mondiale – che vince 2 punti e perde un solo match: “Abbiamo regatato decisamente meglio di ieri ma non possiamo essere contenti al 100%. Abbiamo avuto la possibilità di vincere tutti e tre i match e aver perso il punto contro Richard ci pesa molto perché il match sembrava chiuso: lui era fuori in partenza e noi avevamo un bel vantaggio alla prima bolina. Domani sarà davvero la giornata decisiva e con un livello così omogeneo, in condizioni come oggi, ci vuole anche un pizzico di fortuna”.
Sul filo del rasoio anche Mathieu Richard, vincitore della scorsa edizione: “E’ andata meglio di ieri, ci stiamo riprendendo e nel caso passassimo ai quarti si ricomincerebbe tutti alla pari, che alla fine è il bello del match race. Ma c’è ancora un bel po’ di strada da fare”. Gli equipaggi svizzeri hanno invece pochissime chance di passare il turno, anche se l’esordiente Jérôme Clerc è stato la sorpresa della giornata: ha infatti battuto proprio Ian Williams, costretto a deviare a causa di un altro match in corso.
© Riproduzione riservata