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Bertarelli, cui è toccato il compito di aprire la conferenza, ha ripercorso gli ultimi tre anni di questa campagna, sottolineando il successo della nuova formula aggiungendo che: “Il team ha lavorato con costanza nel corso di questi tre anni e ora siamo pronti per affrontare il challenger. Voglio ringraziare i nostri sponsor, il cui supporto è stato incalcolabile”.
A rendere noti i nomi dei diciassette uomini che saranno a bordo di SUI-100 domani pomeriggio è stato Butterworth: “Siamo un gruppo di elevato profilo professionale e così come è davvero difficile scegliere in ogni settore del team, allo stesso modo non è stato facile selezionare i componenti dell'equipaggio ufficiale: è comunque una fortuna avere problemi di questo tipo”. Dalla successiva lettura della crew list si è avuta conferma che a timonare SUI-100 sarà Ed Baird “...preferito a Peter Holmberg sei settimane fa” (la notizia su solovela.net è vecchia di cinque settimane!), mentre a rivestire il ruolo di tattico e skipper sarà lo stesso Butterworth, componente dell'afterguard assieme a Murray Jones (stratega) e Juan Vila (navigatore).
Due gli italiani presenti a bordo, uno in più di quattro anni fa; al confermato Francesco Rapetti, uomo all'albero, si unisce infatti il trimmer Lorenzo Mazza, alla sua sesta campagna di Coppa.
A chiudere l'incontro è stato Simmer, incaricato di spiegare il perché della scelta di SUI-100: “Abbiamo scelto la cento perché in essa sono confluite tutte le conoscenze maturate nel corso di questi duri anni di lavoro. Dal momento del varo abbiamo lavorato moltissimo alla sua messa a punto e siamo certi delle sue doti prestazionali: siamo orgogliosi di lei”.
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