"Per il team è molto importante tornare a regatare – ha spiegato il timoniere di Luna Rossa Piranha, Chris Draper – Abbiamo lavorato moltissimo nel corso degli ultimi sei mesi e vogliamo vedere a che punto siamo."
Un commento ripreso da Dean Barker di Emirates Team New Zealand, che ha sottolineato come dopo aver trascorso molto tempo ottimizzando l’AC72, il team senta il bisogno di tornare a respirare l’aria del campo di regata: "E’ facile essere un po’ arrugginiti – ha detto – Non vediamo davvero l’ora di tornare a confrontarci con gli avversari”.
Dopo aver incontrato i media, la quasi totalità dei team è scesa nelle acque del golfo di Napoli nel corso del pomeriggio dove, sfruttando una brezza moderata, si sono allenati dando vita a una serie di regate di prova in attesa di contendersi i primi punti, in palio a partire da giovedì.
Hanno detto:
Francesco Bruni, Luna Rossa Swordfish - Sono davvero contento di essere nuovamente a Napoli: il pubblico è caldo e sono sicuro che saprà garantire a Luna Rossa un grande supporto. Sarà dura, ma molto divertente.
Chris Draper, Luna Rossa Piranha - Puntiamo a fare bene nel match race, ma siamo consapevoli che basta un errore per essere fuori. La cosa più importante, comunque, è trasformare questo evento in un momento di crescita per il team. Abbiamo lavorato moltissimo nel corso degli ultimi sei mesi e vogliamo vedere a che punto siamo.
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