La storia inizia qualche giorno fa, a gennaio, quando i Kelly, a bordo del loro 28 piedi in navigazione nella grande baia di Chesapeake, chiedono aiuto alla Guardia Costiera perché sono rimasti bloccati nei ghiacci.
La Guardia Costiera interviene e un ufficiale nota che la barca è particolarmente sporca e esala un odore molto forte. Il tutto viene scritto nel rapporto dell’intervento.
Qualche tempo dopo, la Guardia Forestale di Cypress Creek nel grande delta del fiume Magothy, arriva alla stessa barca ormeggiata lungo la costa per avvertire gli occupanti che ci sarebbe stata una forte tempesta di neve e che il luogo non sarebbe stato sicuro.
Nella visita, dove i Kelly non danno agli agenti il permesso di salire a bordo, un’agente nota che le condizioni di grande abbandono in cui si trova la barca e le descrive sul rapporto suggerendo un’ispezione.
I due rapporti arrivano ai servizi sociali e sono messi insieme. Gli assistenti sociali vogliono vedere chiaro sulla questione della famiglia che vive in barca e decidono di intervenire. Quando gli agenti entrano nell’imbarcazione trovano una situazione disperata. La barca è sepolta dai rifiuti, i resti di cibo sono ovunque, le pentole sono sporche, e i vestiti maleodoranti.
I due adulti, insieme ai due figli, che si scopre che non vanno a scuola da un anno, vivono in quella barca discarica. Orinano nelle bottiglie di plastica perché non hanno il wc, non hanno acqua corrente, nè elettricità. L'odore è talmente forte che gli agenti hanno problemi a portare a termine l’ispezione.
La polizia arresta i Kelly con l’accusa di abbandono di minori e abusi su di questi. I due ragazzi sono stati affidati a dei parenti in Florida. La barca è stata isolata in una zona chiusa di un cantiere in attesa che il tribunale dia il permesso di procedere alla disinfestazione.
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