Cala Galera (Grosseto) - La monotipia firmata Melges Europe, dopo un’intensa stagione agonistica in giro per l’Italia, si appresta a far rotta sull’Argentario e in particolare sul Marina di Cala Galera che, nel mese di ottobre, sarà ospite dei due eventi conclusivi del calendario 2020.
Dopo alcuni anni di assenza dalla Penisola dell’Argentario, che l’ultima volta aveva ospitato il Campionato del Mondo Melges 32 nel 2017, le flotte Melges fanno oggi ritorno a Cala Galera anche grazie al forte impulso organizzativo degli armatori Giangiacomo Serena di Lapigio (Melges 32 G-Spot) e Benedetta Iovane (Melges 20 B.Lex).
Si parte mercoledì 7 ottobre con il Campionato del Mondo Melges 20, per poi proseguire a fine mese con la frazione finale del circuito Melges 32 World League, che incoronerà il vincitore della stagione 2020.
I riflettori questa settimana sono dunque puntati sulla flotta Melges 20 che, al termine di quattro giornate di regate durante le quali si potranno disputare fino a dieci prove, andrà ad incoronare il proprio campione iridato. Il livello delle regate si preannuncia ancora una volta alto ed equilibrato, con tutti i top team pronti a contendersi il titolo iridato.
Il vincitore dell’evento succederà nell’albo d’oro dei Campioni del Mondo Melges 20 a Stig di Alessandro Rombelli, vincitore a Miami nel 2019. L’ultimo titolo iridato assegnato in Italia è quello conquistato da Pacific Yankee di Drew Freides, nel Mondiale di Cagliari 2018.
Grazie all’ospitalità del Circolo Nautico e della Vela Argentario e della Marina di Cala Galera, entrambe le regate si svolgeranno nel più totale rispetto delle normative anti-Covid.
L’organizzazione messa in campo da Melges Europe ha infatti richiesto protocolli più rigidi di quelli prescritti dalla Federazione Italiana Vela, con l’obiettivo di portare a termine eventi che siano per tutti un piacevole momento di sportività, vissuto in completa sicurezza.
© Riproduzione riservata