GUIDE DI CHARTER
La barca è la più grande del salone francese e spicca su tutte. Sono tre anni che il cantiere decide di esporre il 76 in attesa che scenda in acqua, cosa che dovrebbe avvenire il prossimo anno, il nuovo CNB 66.
Il 76, disegnato da Philippe Briand, deve il suo grande successo alla formula unica ideata dal cantiere francese: costruire barche di grande qualità che invece di essere dei full custom sono barche ad alta personalizzazione e per questo possono essere offerte a prezzi tra i più bassi della categoria. Il modo giusto per avere il massimo in fatto di qualità senza spendere le cifre richieste per le imbarcazioni full custom.
Gli interni sono molto curati e la barca, al contrario delle nuove tendenze, è ancora concepita come una grande barca, per rendersene conto basta scendere in sala macchina, posta al centro della dinette. Vi si accede alzando i paglioli o passando da un boccaporto a poppa. La sala macchina è concepita come una grande piscina, ovvero sulle strutture e il fondo dello scafo è stato posto un grande controstampo che ha la funzione, in caso di falla allo scafo, di non permettere che l’acqua che entra nella barca raggiunga la sala macchine e siccome qui sono collocati tutti i sistemi in perfetto ordine, dalle batterie al generatore desalinatore, invertitori e tutto ciò che serve a far funzionare una barca di queste dimensioni, la barca continuerà a funzionare anche nel caso di allagamento degli altri locali.
Particolarmente belle le finiture che esprimono un’eleganza sobria molto piacevole da vedere e vivere. Il cantiere offre al suo cliente diversi layout e una buona possibilità di personalizzazione.
Importatore per l’Italia del marchio è a Silveri Yacht.
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