
Il fenomeno è preoccupante, perché come hanno spiegato gli scienziati che lo stanno studiando questa mucillagine è prodotta dalle alghe marine, in questo caso la produzione in eccesso è causata da inquinamento e acqua troppo calda.
Questo fa sì che le alghe ricevano troppi sali e nutrienti che stimolano la produzione di mucillagine. Il fenomeno non è un caso che avvenga in questo periodo, dato che siamo nella stagione in cui la temperatura dell’acqua sale in modo abbastanza veloce di giorno in giorno.
A occuparsi della questione è stato direttamente il Presidente Erdoğan, che ha messo a punto una squadra di 300 uomini per lo studio e il monitoraggio del fenomeno e per capire se c’è la possibilità di costruire delle panne galleggianti per ostacolare la mucillagine e tenerla lontana dalla costa ora che l’estate è alle porte.
L’invasione della mucillagine in queste zone non è una rarità ed è stata segnalata già dal 2007. Quando arriva in queste quantità i pesci che si trovano a nuotare al suo interno rischiano la morte in quanto l’acqua diventa scarsa di ossigeno e la mucillagine contiene anche sostanza nocive per gli altri animali. Se il fenomeno dovesse allargarsi anche al Mar Nero lo stesso Erdoğan ha definito il problema come potenzialmente enorme.
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