
Khosrow, alla sua prima uscita in mare, era con due amici e stava navigando verso il largo quando a un certo punto ha visto un pod di delfini. Decide di avvicinarsi, lui e il suo equipaggio sono tutti in piedi a guardare i delfini quando qualcosa attira la loro attenzione. Incredibile! E’ un braccio. Un braccio che non si agita, ma semplicemente disegna un lento arco fuori dall’acqua per poi tornare e scomparire sotto la superficie del mare.
I ragazzi realizzano che quello che hanno visto è un braccio, un braccio di un essere umano in mezzo al gruppo di delfini e si avvicinano con la barca per capire meglio.
Quando arrivano trovano una donna completamente nuda senza più forze, molto vicina ad affogare. Khosrow è fresco di scuola nautica, gli hanno insegnato gli elementi del primo soccorso e lui li ricorda molto bene. Caricano a bordo la donna, la coprono con tutto quello che hanno per combattere l’ipotermia e chiamano i soccorsi.
La donna viene subito trasportata in ospedale con una barca veloce. In ospedale si scopre che la sera prima era andata a nuotare sulla spiaggia e la corrente l’aveva portata via, era in acqua da più di 12 ore e secondo i medici non sarebbe sopravvissuta ancora per molto se non fosse stato per Khosrow.
La giovane 26enne però dovrà ringraziare oltre che Khosrow e il suo equipaggio anche i delfini che l’hanno circondata e l’hanno segnalata alla barca che vedevano avvicinarsi.
Non sappiamo se i delfini abbiano salvato la ragazza intenzionalmente avvertendo la barca che vedevano arrivare o meno, ma ci sono diversi esperti che sostengono che ha volte i delfini intervengono in modo intenzionale per aiutare gli umani, un documentario della BBC che abbiamo analizzato in un nostro articolo spiega il perchè i delfini proteggono gli umani in acqua.
Nel video di apertura notizia, l’intervista della Inside Edition a Khosrow Khosravani a bordo della sua barca.
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