
Il drone a propulsione eolica ha un sistema di controllo alimentato da pannelli solari che ricaricano le batterie. Una flotta di questi droni potrebbe essere utilizzata per raccogliere preziosi dati scientifici e per studiare i cambiamenti climatici, la diffusione degli inquinanti e le condizioni della vita marina.
Per dimostrare la validità del drone e le sue potenzialità i ricercatori fiorentini tenteranno di fargli traversare l’Oceano Atlantico .
Dal 2010 esiste una competizione per barche a guida autonoma che ha come obiettivo la traversata dell’Oceano Atlantico: The Microtransat Challenge; ad oggi ancora nessuno è riuscito nell’impresa. Per dimostrare l’affidabilità e le capacità del veicolo sviluppato i ricercatori vogliono riuscire proprio in tale obbiettivo seguendo la cosiddetta “rotta di Colombo”.
Per supportare il progetto il gruppo di studiosi ha deciso di ricorrere al crowdfunding.
I fondi raccolti serviranno per completare la barca, la spedizione a Las Palmas da dove salperà per raggiungere le Americhe e per la comunicazione satellitare necessaria per la ricezione della telemetria durante la traversata.
© Riproduzione riservata