Con il software, scaricabile dal sito dell’Agenzia, ogni privato cittadino, lavorando offline, ovvero in completa privacy, potrà controllare se il suo tenore di vita risulta essere congruo con la sua dichiarazione dei redditi.
La grande novità non si identifica con il software, che pure è uno strumento che testimonia come l’atteggiamento del fisco nei confronti del cittadino stia lentamente cambiando, ma nel redditometro stesso.
Si conferma che questo non farà più alcuna distinzione tra imbarcazioni e altri beni, quali camper o seconde case e, soprattutto, non ci saranno più i coefficienti moltiplicatori. Questo significa che quanto speso per il mantenimento della barca non andrà più moltiplicato, come accade oggi, per il coefficiente assegnato alle barche dall’Agenzia delle Entrate, ma peserà sul calcolo della nostra congruità come valore assoluto: se si spendono 1.000 euro, bisognerà dimostrare che ci si può permettere di destinare quei 1.000 euro alla barca.
Questa novità rivoluzionerà completamente il rapporto tra cittadino diportista e il fisco. Se fino a ieri, per permettersi un 37 piedi vecchio di dieci anni, bisognava dimostrare al fisco di disporre di una trentina di migliaia di euro da destinare al mantenimento della barca, perché la cifra del mantenimento andava moltiplicata per il coefficiente, oggi, chi possiede la stessa barca, dovrà dimostrare di disporre di quei sette, otto mila euro che gli servono a mantenerla.
Questo significa che quella stessa persona che sino a ieri era considera non congrua, quindi, con tutta probabilità, un evasore fiscale, oggi, sarà considerata congrua e quindi, un onesto cittadino che va a fare il suo weekend con la barca che ha comprato e che mantiene con il suo lavoro.
La nuova visione del bene “barca” avrà effetti sui controlli della Guardia di Finanza, che avrà meno interesse a dare la caccia alle barche, e sulle erogazioni dei leasing, dove, per chi si avvale di questa formula per l'acquisto di una barca, con il nuovo redditometro, sarà più facile rientrare nei parametri degli istituti finanziari che concedono leasing nautici.
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