Lo strumento è nato per usi professionali e poi adattato alle esigenze del diporto. Nonostante il WASSP sia consigliato per la pesca, noi riteniamo che potrebbe essere un ottimo ausilio anche per i velisti per determinare l’esatto posizionamento dell’ancora in rada e eventuali problemi d’incaglio.
Il sonar Multibeam WASSP opera su un angolo di 120° da dritta a sinistra dell’imbarcazione con un rapporto profondità/superficie di lettura pari ad 1:3. Può pertanto essere utilizzato per una vasta gamma di scopi: per attività di survey e sicurezza nei porti, per la mappatura dei fondali oppure per la pesca sportiva o professionale.
WASSP non necessita di tank passante scafo, la sua configurazione è composta da trasduttore, transceiver BTxR e un processore (PC) con tastiera o trackball (opzionali). Grazie alla sua semplice installazione è adatto ad imbarcazioni di qualsiasi dimensione.
Il sistema WASSP non è stato concepito come chart plotter, ma è dotato di un’interfaccia di navigazione. Per poter sfruttare al meglio le potenzialità del sistema è nata una collaborazione tra WASSP e MaxSea per l’integrazione del sistema multibeam sul software MaxSea Time Zero PLOT.
Il WASSP module di MaxSea consente al computer sul quale viene installato il software di navigazione di poter ricevere il dato di profondità del fondale e trasferirlo sulla cartografia MM3D. In questo modo sarà possibile creare il database di batimetriche ad alta risoluzione ed allo stesso tempo utilizzare le caratteristiche del software per la pesca professionale.
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