sabato 22 marzo 2025
  aggiornamenti

Emozioni del giorno dopo

Lo skipper azzurro, appena approdato a Marblehead ed aver conquistato l'Artemis Transat, racconta i suoi giorni difficili ma intensi in oceano

SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER SVN GUIDE CHARTER
GUIDE DI CHARTER
“Il momento migliore della regata? L'arrivo, soprattutto se tagli per primo il traguardo”. E' stanco, ma raggiante di felicità, Giovanni Soldini appena approdato a Marblehead. E non poteva essere altrimenti. Conquistando l'Artemis Transat, il velista lombardo si è confermato come il più grande protagonista della vela oceanica italiana e, ancora una volta, l'uomo da battere tra i neonati Class 40, avendo aggiunto questo trionfo al precedente nella Transat Jacques Vabre in equipaggio con Pietro d'Alì.

In quest'occasione, però, Soldini si è trovato solo contro l'oceano, così come i suoi avversari, e lo straordinario rapporto che lega l'Atlantico allo skipper azzurro ha fatto la differenza nel centrare questo obiettivo. “Il segreto per vincere una regata è di non commettere troppi errori - ha raccontato Giovanni - solo così si può essere competitivi. Telecom Italia, poi, è una barca nata bene, molto affidabile e veloce in ogni condizione”.

Sì, perchè anche lo scafo, con cui Giovanni si è sempre sentito un'unica entità, ha avuto un ruolo fondamentale, soprattutto nei momenti più difficili. “E' stata dura subito dopo la partenza - ha continuato - quando non era semplice capire dove andare. All'inizio ho scelto una rotta molto a nord, poi ho avuto paura a lasciare la flotta da sola, preferendo coprirla. Negli ultimi giorni mi sono impantanato nelle bolle senza vento, ma non è vero che temo più le calme delle tempeste a quaranta nodi”.

Se l'Artemis Transat sia degna di essere considerata erede della vecchia Ostar a Giovanni non interessa; a lui questa regata è piaciuta, e anche tanto. “Mi sono divertito molto - ha concluso Soldini - perchè questa è una competizione basata su scelte tattiche e meteo, la mia passione”. Ne servirà ancora tanta per continuare a cogliere imprese simili; già dal prossimo 20 luglio, quando “Telecom Italia” sarà ai nastri di partenza della Quebec-Saint Malo.

© Riproduzione riservata

SVN VIAGGI SVN VIAGGI SVN VIAGGI
ARTICOLI DI VIAGGI
Barcando Barcando Barcando
PUBBLICITÀ